Birdgardening, arbusti per la fauna selvatica.

Berretta da prete (foto Enrico Zarri)

Visita a tema nell’area naturale protetta di Arnovecchio

Domenica 6 ottobre (ore 9-11) in programma un appuntamento speciale nell’area naturale protetta di Arnovecchio: una visita a tema sul birdgardening, ed in particolare sulle piante da utilizzare per favorire le presenze della fauna selvatica.
Il termine birdgarden, come accade per altri simili mutuati dalla cultura anglosassone, non si può tradurre in maniera letterale: non solo un “giardino per gli uccelli”, ma un giardino secondo natura, ideato e gestito per ospitare fiori e animali selvatici.
L’obiettivo è quello di passare da un verde puramente ornamentale al recupero delle funzioni ecologiche del giardino, che grazie ad accorgimenti ed attrezzature come le mangiatoie e i nidi artificiali può diventare una piccola oasi di biodiversità.
Il primo passo è sempre quello di inserire nel birdgarden piante che producono frutti o semi destinati al nutrimento di uccelli e mammiferi e piante che producono fiori utili per attrarre gli adulti o per nutrire le larve di farfalle ed altri insetti di interesse naturalistico.

L’area di Arnovecchio, gestita da Legambiente Empolese-Valdelsa per conto del Comune di Empoli, è un’oasi naturalistica che può essere considerata a tutti gli effetti anche un esempio di birdgarden, un modello da cui trarre spunti per il proprio giardino.
Lungo il sentiero sono stati piantumati arbusti appartenenti a specie autoctone (biancospino, sanguinello, prugnolo e berretta da prete), scelti fra quelli che in autunno-inverno producono frutti graditi agli uccelli e ai piccoli mammiferi del bosco.
La visita consentirà di conoscere meglio gli arbusti e le attrezzature per il birdgarden, ma non mancherà come al solito una sosta ai capanni posizionati lungo il percorso per l’osservazione degli uccelli acquatici presenti nel lago.

Si consiglia di portare il binocolo.

La visita è gratuita ma è obbligatoria la prenotazione presso Legambiente Empolese-Valdelsa, da fare per email a oasidiarnovecchio@gmail.com inviando un nominativo di riferimento, il numero dei partecipanti e un recapito telefonico.

Difficoltà: nessuna.
Attrezzatura: scarpe comode e pantaloni lunghi, binocolo.
Quota di adesione: visita gratuita a numero chiuso con prenotazione obbligatoria.

La visita verrà effettuata anche con tempo incerto o pioggia debole: in caso di annullamento tutti i partecipanti saranno avvertiti telefonicamente.

Tutte le escursioni sono condotte da una Guida Ambientale Escursionistica qualificata; il calendario completo è nella sezione “Eventi“.