L’area di Arnovecchio è un’oasi naturalistica che può essere considerata a tutti gli effetti anche un esempio di birdgarden: un giardino secondo natura, ideato e gestito per ospitare fiori e animali selvatici.
Qui sono stati piantumati arbusti di specie autoctone (biancospino, sanguinello, prugnolo e berretta da prete) che in autunno-inverno producono frutti graditi agli uccelli e ai piccoli mammiferi del bosco.
Altri arbusti si stanno diffondendo grazie all’azione della fauna selvatica che provvede alla riproduzione ingerendo i frutti anche in aree molto lontane e portando i semi all’interno dell’area naturale protetta.
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GALLERIA FOTOGRAFICA
Agazzino Pyracantha coccinea (foto Enrico Zarri).
Agazzino Pyracantha coccinea (foto Enrico Zarri).
Berretta da prete Euonimus europaeus (foto Enrico Zarri).
Berretta da prete Euonimus europaeus (foto Enrico Zarri).
Biancospino Crataegus monogyna (foto Enrico Zarri).
Biancospino Crataegus monogyna (foto Enrico Zarri).
Biancospino Crataegus monogyna (foto Enrico Zarri).
Biancospino Crataegus monogyna (foto Enrico Zarri).
Cisto femmina Cistus salviifolius (foto Enrico Zarri).
Cisto femmina Cistus salviifolius (foto Enrico Zarri).
Cisto femmina Cistus salviifolius (foto Enrico Zarri).
Cotognastro prostrato Cotoneaster horizontalis, specie neofita (foto Enrico Zarri).
Cotognastro prostrato Cotoneaster horizontalis, specie neofita (foto Enrico Zarri).
Ligustro Ligustrum vulgare (foto Enrico Zarri).
Prugnolo Prunus spinosa (foto Enrico Zarri).
Prugnolo Prunus spinosa (foto Enrico Zarri).
Prugnolo Prunus spinosa (foto Enrico Zarri).
Prugnolo Prunus spinosa (foto Enrico Zarri).
Sanguinella Cornus sanguinea (foto Enrico Zarri).
Sanguinella Cornus sanguinea (foto Enrico Zarri).