I Mammiferi non sono facili da osservare, soprattutto a causa delle abitudini prevalentemente notturne, anche se talvolta la tranquillità dell’oasi spinge alcuni animali a farsi vedere in pieno giorno.
Per questo si deve fare affidamento sulle tracce, o ricorrere a tecniche più sofisticate come le fototrappole, che poste lungo il percorso immortalano anche gli spostamenti notturni degli esemplari più elusivi.
Grazie al monitoraggio continuo si è potuta accertare la presenza di tutte le specie principali, comprese le più grandi come il Cinghiale e il Capriolo; rimane da indagare invece il mondo dei micromammiferi.
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SPECIE SICURAMENTE PRESENTI
ERINACEIDAE
Riccio europeo Erinaceus europaeus
CANIDAE
Volpe Vulpes vulpes
MUSTELIDAE
Faina Martes foina
Tasso Meles meles
Puzzola Mustela putorius (resti alimentari)
CERVIDAE
Capriolo Capreolus capreolus
SUIDAE
Cinghiale Sus scrofa
HYSTRICIDAE
Istrice Hystrix cristata
MYOCASTORIDAE
Nutria Myocastor coypus (presenza saltuaria)
LEPORIDAE
Silvilago Sylvilagus floridanus
GALLERIA FOTOGRAFICA
Volpe (foto Marco Bomboni).
Volpi e anatre (foto Paolo Caciagli).
Latrina di Tasso (foto Enrico Zarri).
Capriolo (foto Paolo Caciagli).
Caprioli (foto Paolo Caciagli).
Istrice (foto Paolo Caciagli).
Istrici (foto Paolo Caciagli).
Aculeo di Istrice (foto Enrico Zarri).
Escrementi di Istrice (foto Enrico Zarri).
Silvilago (foto Paolo Caciagli).
Silvilago, cucciolo (foto Enrico Zarri).